CAMPIONATO ITALIANO TRAPIANTATI 2013

A.N.T.O. – ACSI – PASTICCERIA SALETTI
DOMENICA 9 GIUGNO 2013 ORE 16.00
CASTELLETTO DI LENO (BS)
4° TROFEO PASTICCERIA SALETTI
3°TROFEO MEMORIAL RUSSO

CRONACA DELLA GARA

ORDINE DI ARRIVO 

 

Bentornati!
E’ un piacere ritrovarsi anche quest’anno per presentare una nuova edizione del Campionato Nazionale per Trapiantati e Dializzati di Castelletto di Leno.
E’ un appuntamento che si consolida, diviene tradizione anno dopo anno, e questo non può che essere un segnale positivo per noi organizzatori, poiché significa che l’opera di sensibilizzazione alla cultura della donazione e del trapianto, in cui ci impegniamo con costanza e dedizione, dà i suoi frutti.
Quest’anno abbiamo deciso di dare risalto all’evento puntando l’attenzione in modo particolare sul significato dello sport nei trapiantati: l’idea che l’attività fisica e sportiva nei trapiantati svolga un’importantissima funzione terapeutica non è, o non è più, la fantasia di qualche isolato e temerario sostenitore….. Nientemeno che il Centro Nazionale Trapianti ha infatti varato il progetto “TRAPIANTO…E ADESSO SPORT”, che comprende una serie di iniziative a tema, coinvolgendo atleti di diverse discipline (ciclismo, atletica, tennis, pallavolo, calcio, nuoto…) in gare, convegni, interviste, questionari, analisi mediche. La ricerca nel suo complesso ha dimostrato che:

  • nel trapiantato in particolare, lo sport e un corretto stile di vita concorrono a prevenire e curare patologie cardiovascolari e disfunzioni metaboliche (quali il diabete o l’arteriosclerosi), che spesso insorgono in seguito al trapianto a causa dei farmaci immunosoppressori
  • l’equilibrio psicologico del trapiantato può essere fortemente aiutato dalla ripresa delle attività quotidiane normali, tra cui anche lo sport, a maggior ragione se veniva praticato prima del trapianto
  • praticare lo sport è sintomo di partecipazione attiva e in prima persona al recupero della normalità, opponendosi all’atteggiamento passivo e medicalizzato per cui ci si affida, impotenti, alle cure del medico

Lo sport nel trapiantato arriva quindi ad essere non semplicemente “consigliato”, ma “prescritto” come parte integrante della terapia.
Un trapiantato che pratica sport (non necessariamente a livello agonistico) è una delle testimonianze più immediate del successo di questa terapia. È inoltre un simbolo importante che infonde fiducia ed energia, e stimola altri trapiantati (che si sentono ancora malati) a fare lo stesso. L’ulteriore passo avanti costituito dall’aspirazione a raggiungere livelli agonistici testimonia il desiderio non solo di tornare alla vita di sempre, ma anche di eccellere, non solo di tornare ad essere come gli altri, ma di essere addirittura “più” degli altri.

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