IL CAMPIONATO ITALIANO TRAPIANTATI 2013 AD UN BRESCIANO!

Strepitosa prestazione del manerbiese Ermanno Manenti, trapiantato di fegato, che per la prima volta, finalmente, porta in terra bresciana il titolo di “Campione Italiano di Ciclismo per Trapiantati e Dializzati”. Il Campionato si è svolto domenica 9 giugno a Castelletto di Leno: Ermanno Manenti, partito in fuga solitaria immediatamente dopo la ripartenza al termine dei due giri ad andatura ciclo raduno, non è stato contrastato da alcun atleta, ha sempre mantenuto costante il suo vantaggio ed ha concluso la competizione rifilando quasi un minuto al secondo classificato.
L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, è organizzata dalla Pasticceria Saletti, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Trapiantati Organi e con l’A.C.S.I., e si colloca a metà strada tra sport e sociale: è una vera e propria competizione sportiva, ma vuole soprattutto diffondere il messaggio che, anche dopo l’esperienza dolorosa della malattia e del trapianto, si può riscoprire una vita attiva e dinamica. Lo sport è oltretutto “prescritto” dai più recenti protocolli medici post-trapianto alla pari di un farmaco, poiché contrasta l’insorgere di malattie cardiovascolari e disfunzioni metaboliche, agevola il reinserimento sociale e l’equilibrio psico-fisico. La testimonianza di questi atleti vuole quindi sensibilizzare l’intera cittadinanza alla cultura della donazione e del trapianto, rendendo onore a tutti i donatori sconosciuti, attraverso la figura simbolica di Ernesto Russo (cui è dedicato un Memorial), giovane ex ciclista scomparso tragicamente nel 2010, che ha donato gli organi. Non c’è da meravigliarsi se il numero di atleti in gara è esiguo (14 in questa edizione): a prescindere dalla posizione in classifica finale, sono 14 eroi, 14 giganti, 14 campioni di vita, prima che dello sport.
Il dovere di cronaca esige che si racconti anche lo svolgimento della gara: poco altro, oltre la fuga solitaria di Ermanno Manenti lungo il circuito snodato tra le vie interne di Castelletto di Leno per un totale di 20 km. Nulla hanno potuto Iosè Bastia (ferrarese, trapiantato di rene), vincitore nel 2010 e nel 2011, in evidente giornata di “fiacca”, giunto terzo, e Walter Uccheddu (cagliaritano, dializzato), campione in carica, che ha terminato in seconda posizione. Vincitori dell’ambita maglia tricolore di Campione Italiano di categoria sono risultati, alla fine della competizione: Ermanno Manenti (categoria gentleman), Walter Uccheddu (categoria dializzati), Arnold Obexer (altoatesino, trapiantato di rene, categoria senior), Iosè Bastia (categoria veterani), Zefferino Ragonesi (viterbese, trapiantato di rene, categoria super gentleman A), Enrico Dell’Acqua (comasco, trapiantato di fegato, categoria super gentleman B).
Gli organizzatori, dice Ivano Saletti, lenese trapiantato di cuore ed atleta egli stesso (costretto domenica ad uno stop forzato per un banale mal di schiena), sono molto soddisfatti della buona riuscita della manifestazione premiata, oltre che dalla partecipazione di ciclisti da tutta Italia, anche dalla presenza di un folto pubblico, ed auspicano di poterla replicare anche il prossimo anno: si sono già messi al lavoro!

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